Nel 2019, la rivista Hospice & Palliative Medicine International Journal ha pubblicato uno studio condotto in Messico dal titolo “Reiki come assistenza infermieristica per aumentare l’autostima, migliorare il benessere familiare e diminuire il consumo di alcol, tabacco e marijuana nei giovani”. L’obiettivo di questa ricerca era verificare l’efficacia del Reiki come forma di assistenza infermieristica per affrontare le problematiche legate all’autostima, al benessere familiare e al consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani adulti.
La tendenza globale all’aumento dell’uso di alcol e droghe illegali, soprattutto tra i giovani in situazioni di fragilità, è motivo di preoccupazione. Il rapporto tra autostima, ambiente familiare e consumo di droghe è particolarmente allarmante, poiché gli individui con una bassa autostima tendono ad abusare di sostanze stupefacenti per compensare la mancanza di autostima. Pertanto, la domanda di ricerca sottostante era: il Reiki è un’efficace forma di assistenza infermieristica per aumentare l’autostima, migliorare il benessere familiare e ridurre il consumo di alcol, tabacco e marijuana nei giovani adulti?
La metodologia dello studio ha coinvolto 23 giovani uomini che facevano uso di alcol, tabacco e marijuana e che vivevano a Cuauhtémoc, nel Messico.
I risultati dello studio hanno mostrato un miglioramento significativo dell’autostima, misurata prima e dopo il trattamento Reiki, per le seguenti variabili dei giovani adulti:
– Una maggiore facilità nel parlare con altre persone (pre=39,1% e post=78,3%);
– Una minore volontà di cambiare molte cose di sé (pre=30,4% e post=26,1%);
– Una riduzione nell’essere facilmente arrabbiati a casa (pre=69,6% e post=60,9%);
– Un aumento della percezione che la propria famiglia tenga conto dei propri sentimenti (pre=60,9% e post=69,6%);
– Una maggiore determinazione a non arrendersi facilmente (pre=65,2% e post=69,6%);
– Un’opinione più favorevole di sé stessi (pre=34,8% e post=69,6%);
– Meno desiderio di essere qualcun altro (pre=13% e post=47,8%).
Inoltre, il Reiki si è dimostrato molto efficace nel ridurre il consumo giornaliero di alcol, con gli intervistati che hanno riferito un aumento nel consumo non alcolico dopo l’intervento Reiki (Pre=34,8%, Post=100%). Anche il consumo di sigarette è diminuito significativamente dopo il trattamento Reiki (Pre=26,1%, Post=17,4%). Non è stata segnalata alcuna variazione significativa nel consumo di marijuana, probabilmente a causa dello stigma sociale associato a questa sostanza che ha potuto influenzare le risposte dei partecipanti.
In conclusione, l’uso del Reiki come forma di assistenza infermieristica si è dimostrato efficace per migliorare l’autostima e il benessere familiare, nonché per ridurre il consumo di alcol e sigarette. Questi risultati evidenziano l’importanza di considerare approcci alternativi e complementari come il Reiki nella cura e nel sostegno dei giovani adulti.