Sommario
Introduzione: fisici e filosofi alla scoperta del mondo
Questo articolo ha l’obiettivo di fornire una spiegazione di come funziona Reiki di tipo filosofico-quantistico; a partire da questa spiegazione cercherò di chiarire meglio perché l’energia Reiki è efficace per curare qualsiasi tipo di problematica, sia essa fisica, psicologica o emotiva.
Scelgo di utilizzare l’interpretazione quantistica per due motivi principali:
- senza dubbio la meccanica quantistica offre in questo momento la migliore spiegazione possibile di come funziona il mondo.
Qualsiasi altra interpretazione è meno efficace, ossia “funziona meno” alla prova dei fatti. Non mi è possibile in questo articolo spiegarti perché è la migliore (mi dilungherei troppo, magari scriverò più avanti un articolo dedicato) per cui per ora fidati di me (se vuoi): credimi, è la migliore possibile (oggi, domani non si sa..) - quanto scrivo è destinato ad un pubblico di occidentali.
La donna e l’uomo occidentali, anche se inconsapevolmente, sono profondamente imbevuti del metodo scientifico.
Si può dire che l’Occidente è il metodo scientifico: non possiamo in alcun modo negare la nostra storia o rinnegarla.
Il fatto stesso che tu ora possa leggere sul tuo smartphone o sul tuo pc di casa queste parole lo devi al metodo scientifico.
Se rileggi il primo paragrafo di questo articolo, ho parlato di una lettura di come funziona Reiki filosofico-quantistica e non quantistica; io sono un filosofo e non un fisico teorico.
I filosofi, devi sapere, non amano più di tanto fare fatica. Sono un po’ pigri…
I filosofi prendono i risultati dei complessi calcoli matematici dei fisici teorici che descrivono come funziona il mondo e da lì partono.
I filosofi disdegnano il “lavoro sporco” di calcoli ed esperimenti ed amano avere la pappa pronta.
Come filosofo faccio proprio così: non entro (o entro raramente) nelle complesse funzioni matematiche dei Giganti della meccanica quantistica ma ne prendo i risultati, ne prendo il significato profondo e da lì parto ad osservare il mondo con dei meravigliosi magici occhiali che mi permettono di spaziare in lungo e in largo nell’Universo.
Questi occhiali mi aiutano a dare una forma e un senso più generale e astratto all’Universo.
Insomma: i filosofi sono pigri e generalisti… proprio una brutta razza!
Non aspettarti quindi da me calcoli matematici, funzioni, integrali e annessi. Sono troppo pigro e troppo ignorante in matematica anche solo per provarci.
Cercherò invece di essere il più chiaro possibile, compatibilmente con la materia trattata, nello spiegarti come funziona Reiki da un punto di vista quantistico.
Perdonami se qualche volta scivolerò troppo in astratto, ma che ci vuoi fare, i filosofi sono drogati di generale ed astratto…
Fatta questa necessaria introduzione siamo pronti a partire!
La rivoluzione della meccanica quantistica
Da Einstein in avanti, il mondo non è mai più stato lo stesso. Da Einstein in avanti il mondo non è più osservabile come materia inerte da una parte, ed energia (che si muove) dall’altra. La meccanica quantistica, svelandoci il mondo delle particelle, il mondo dell’immensamente piccolo, il mondo invisibile ai nostri sensi troppo imperfetti per osservarlo, ci svela un mondo fatto solo di Energia.
Tutto è Energia, la Realtà emerge come incessante interazione tra le particelle.
Qualsiasi aspetto ora tu voglia considerare della Realtà sappi che esso è “fatto” di energia.
Quale conseguenza ha questa scoperta?
La conseguenza più importante è che fare delle distinzioni di piani della realtà (ad esempio un piano materiale o fisico, un piano mentale o emozionale o spirituale ecc.) ha senso solo se non ci crediamo troppo!
Queste distinzioni possono essere infatti molto utili ad esempio a scopo didattico, ma nell’Universo non esistono questi piani della realtà se non quando li nominiamo nei nostri discorsi.
La Realtà, l’Universo, non ha piani, non è una casa o un grattacielo con delle scale o ascensori interni.
L’Universo è semplice. L’Universo è l’incessante interazione fra le particelle.
Sai inoltre qual’è la conseguenza divertente di questa scoperta?
È divertente osservare che in qualsiasi cosa tu creda, qualsiasi fede o convinzione tu abbia, essa non viene in alcun modo contraddetta dalla meccanica quantistica! (questa è anche la ragione per cui trovi ormai il termine “quantistico” ovunque n.d.r.)
Interessante vero?
Ti faccio un esempio: mettiamo che tu creda (assieme a tantissime altre persone) che esista un mondo più sottile e impalpabile del nostro (chiamalo mondo astrale, Paradiso, terra Pura qualsiasi nome va bene non importa..): come si configurerebbe questo mondo dal punto di vista quantistico?
Semplicemente, da un punto di vista quantistico, non ci si pone il problema dell’esistenza di ciò che già è.
Mi spiego meglio (sono scivolato nell’astratto…): l’Universo è ciò che è in ogni istante. È l’interazione di particelle che vibrano a frequenze diverse.
Se tu ora vuoi prendere e ipotizzare un mondo astrale ritagliando, all’interno di una Realtà che è Una (ricordiamocelo sempre) una porzione di essa, chiamandola “mondo astrale” che è utile per te (e per chi la pensa come te) per comprendere meglio le cose, non c’è niente che te lo impedisce.
L’importante è non convincersi che esiste il piano della Realtà che vogliamo identificare anche prima che noi lo nominiamo.
Ma questo credo sia ormai chiaro. La Realtà è una. Le distinzioni sono umane!
Reiki da un punto di vista quantistico
L’Energia Reiki è contemporaneamente l’Energia dell’Universo che sperimenti in ogni istante (come interazione di particelle) e l’Energia di come potrebbe essere l’Universo.
Ti spiego meglio: quando sperimenti una cosa (qualsiasi cosa) stai sperimentando una cosa che accade.
Ti sei mai chiesto in quanti altri modi poteva accadere quella cosa? Ecco, gli altri modi che non sono accaduti sono sempre Energia Reiki.
Sul perché le cose accadono proprio in quel modo con cui le sperimenti tu piuttosto che in un altro, se ti interessa approfondire, puoi leggerlo nel mio libro La Luce che cura: Introduzione a ReikiQuantico.
Quindi riassumendo: l’Energia Reiki è contemporaneamente l’Energia dell’Universo così come è e lo sperimentiamo in ogni istante e contemporaneamente di tutte le sue possibili (non infinite ma così tante da farci credere che siano infinite) varianti (dico contemporaneamente perché il concetto di tempo è proprio solo di noi umani).
Bene, se ci siamo capiti fin qui aspetta, il bello deve ancora venire!
Dunque se l’Energia Reiki è contemporaneamente l’Energia dell’Universo così come lo sperimentiamo e di ogni sua possibile variante, e se da un punto di vista quantistico tutto è Energia, Reiki è dunque l’Universo stesso, la Realtà stessa in ogni istante in cui accade ed è contemporaneamente tutte le sue possibili matrici (modelli) vibrazionali (energetiche).
Noi siamo Reiki, un albero è Reiki, un cane, un gatto, un cellulare, un pensiero, un’idea, un’emozione sono Reiki… e così via.
Tutto è Reiki. Non c’è nient’altro al di fuori di Reiki…
Bello vero?
Ma andiamo avanti: Reiki è la Realtà così come accade ma anche come potrebbe accadere.
Si può dire, con una metafora, che Reiki è contemporaneamente il modello di un oggetto e l’oggetto stesso.
Come funziona Reiki
Il concetto di “funzionare” è molto umano, molto occidentale. Ma noi siamo occidentali, per cui uso questo termine volutamente (e orgogliosamente…)
Come funziona quindi Reiki da un punto di vista quantistico?
Perché Reiki ci guarisce, ci fa star bene, risolve i disagi da un punto di vista fisico, emozionale, psicologico, spirituale ecc..?
L’Energia Reiki è il modello vibrazionale della Realtà.
L’Energia Reiki riporta a norma (normalizza) o meglio armonizza, le frequenze della Realtà che sono diventate disarmoniche.
Da un punto di vista quantistico la malattia o il disagio psicologico, emotivo o di qualsiasi tipo tu voglia, sono una deviazione di frequenze energetiche da un modello vibrazionale.
Dove sta questo modello vibrazionale? Nel Vuoto Quantico, ma questa è un’altra (mica tanto…) storia, non ne parlerò qui. Mi dilungherei troppo.
Venendo al sodo: l’efficacia di Reiki è la conseguenza del suo essere il modello vibrazionale di tutto ciò che è.
Mi rendo conto che questo breve articolo sul mio Blog non sia sicuramente sufficiente a chiarire e sviscerare tutti gli aspetti connessi alla lettura quantistica dell’Energia Reiki e del suo funzionamento.
Ho cercato di toccare, seppur in superficie, solo alcuni aspetti che per me sono importanti per cominciare a guardare all’Energia Reiki e alla sua pratica connessa, da una prospettiva che ne rende la sua comprensione più vicina al modo di ragionare degli occidentali.
Siamo occidentali, ricordiamocelo sempre.
Possiamo far finta di essere ciò che non siamo per un po’, ma alla fine gli scheletri nell’armadio (della mente) cominciano a farsi vivi!!!
E pretenderanno attenzione.
Video di approfondimento