La meditazione è meglio del prozac!

Federico ScottiRisorse ReikiLascia un commento

meditare-ansia In quest’articolo del 6 giugno 2013 comparso sulla Stampa si analizzano i risultati di una ricerca scientifica condotta da alcuni ricercatori americani del Wake Forest Baptist Medical Center. La ricerca verteva sugli effetti anti-ansia che una sessione di meditazione di 20 minuti poteva avere sulle persone con questo tipo di problematica.

Riporto un estratto dell’articolo :

Il programma prevedeva quattro sessioni della durata di 20 minuti ciascuna. Tutti i partecipanti non avevano mai praticato la meditazione.
Durante il training, ai volontari è stata insegnata la tecnica Mindfulness, che consiste nel concentrare l’attenzione sul momento presente; prendere consapevolezza del proprio respiro e delle sensazioni che il corpo trasmette. Allo stesso tempo si fa attenzione ai pensieri, per identificare le fonti di disturbo o distrazione. Tuttavia non si attua una strategia di opposizione, ma si osserva e si lascia andare.

[..] I risultati dello studio, pubblicati su Social Cognitive and Affective Neuroscience, hanno mostrato che la maggior parte dei partecipanti ha riportato una diminuzione nei livelli di ansia: nello specifico, l’ansia si era ridotta del 39 per cento.

Due a mio modo di vedere gli elementi interessanti di questa ricerca:

  1.  Nessuno dei partecipanti allo studio aveva mai praticato la meditazione
  2. Attenzione al momento presente

I Grandi Maestri spirituali da millenni sottolineano come sia proprio la disattenzione rispetto al momento presente la principale causa del sopravvento dei pensieri negativi (nel caso di questa ricerca scientifica pensieri ansiogeni) che ci conducono fuori da noi stessi e a proiettare sulla nostra vita ansie e frustrazioni.

La tecnica della meditazione ci permette di ritornare al momento presente, di concentrarci sulla nostra interiorità che è al di là di qualsiasi pensiero negativo che la mente produce. Da qui il raggiungimento di uno stato di calma e di pace conseguente all’abbandono dei pensieri negativi.

I Grandi Maestri ci dicono che noi non siamo i nostri pensieri, noi non siamo la nostra mente. La mente è solo un nostro strumento che ci può permettere di raggiungere risultati straordinari ma che dobbiamo però tenere sotto controllo.

Dobbiamo imparare a liberarci dalla produzione continua di pensieri negativi che sono la conseguenza di una mente troppo abituata ad essere l’unica padrona della nostra vita. La pratica della meditazione è un ottimo strumento per il controllo della mente. La meditazione è a portata di tutti, è un paradiso portatile accessibile a chiunque.

L'Autore

Federico Scotti

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Insegnante e terapeuta Reiki, autore di libri sul Reiki, facilitatore Mindfulness

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